Proposte di referendum e proposte di legge

PROPOSTA DI REFERENDUM CONTRO LA SPERIMENTAZIONE ANIMALE, ALLEVAMENTI INTENSIVI E MANIFESTAZIONI STORICHE

L’Associazione “Rispetto per tutti gli animali APS” propone una raccolta firme contro la sperimentazione animale, allevamenti intensivi e manifestazioni storiche di cui è stato dato annuncio in Gazzetta Ufficiale Serie Generale nr. 83 del 07.04.2023 come si può evincere dai link che seguono:

MANIFESTAZIONI STORICHE https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2023-04-07&atto.codiceRedazionale=23A02234&elenco30giorni=false

SPERIMENTAZIONE https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2023-04-07&atto.codiceRedazionale=23A02233&elenco30giorni=false

ALLEVAMENTI INTENSIVI https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2023-04-07&atto.codiceRedazionale=23A02232&elenco30giorni=false

Si precisa che l’articolo risulterà sempre il 19 TER ma all’interno dei quesiti viene indicato “limitatamente a sperimentazione scientifica o allevamenti intensivi o manifestazioni storiche”.

Le firme verranno raccolte fino al 15 Settembre 2023 (compreso).

 

 

PROPOSTA DI LEGGE DI INIZIATIVA POPOLARE “UN CUORE CHE BATTE”

L’associazione “Ora et Labora in Difesa della Vita” propone una legge partendo dal presupposto che, con un’ecografia, il battito cardiaco di un bambino nel grembo materno si può sentire già alla quinta settimana di gestazione.

Introduzione nell’art. 14 Legge 22 maggio 1978, n.194, del comma 1-bis: “Il medico che effettua la visita che precede l’interruzione volontaria di gravidanza ai sensi della presente legge, è obbligato a far vedere, tramite esami strumentali, alla donna intenzionata ad abortire, il nascituro che porta nel grembo e a farle ascoltare il battito cardiaco dello stesso”.

Le firme verranno raccolte fino al 7 novembre 2023.

 

 

PROPOSTA DI LEGGE DI INIZIATIVA POPOLARE  G.U. N. 117 DEL 20/05/2023

Unione popolare propone la legge “Disposizioni in materia di salario minimo”, volta a portare a un minimo di 10 Euro l’ora  il salario in Italia, al fine di far fronte al drammatico carovita provocato
da
guerra, sanzioni e speculazione che ha colpito tutti i lavoratori riducendone ulteriormente il potere d’acquisto del 20% in due anni.

Le firme verranno raccolte fino al 9 novembre 2023.

 

 

 

 

 

 

 


Se vuoi sostenere una o più iniziative, recati in Comune nei consueti orari di apertura e chiedi di firmare.

 

N.B. L’Amministrazione Comunale non è responsabile del contenuto delle Proposte di legge e di referendum, che vengono presentate e depositate da soggetti esterni.

La pubblicazione non costituisce, perciò, una presa di posizione politica.

L’unico scopo è quello di informare i cittadini sulle proposte, in modo che ogni singolo possa fare consapevolmente le proprie valutazioni e decidere in autonomia se sottoscriverle o meno.