La legge regionale n. 26 del 1997 statuisce il principio che la Regione Autonoma della Sardegna assume l’identità culturale del popolo sardo come bene primario da valorizzare e promuovere.
Le lingue sono una caratteristica fondamentale dell’identità individuale e collettiva e un meccanismo essenziale per mezzo del quale i valori culturali possono essere espressi ed ereditati.
Per questo è importante sviluppare, nel processo formativo dei più giovani, una particolare attenzione e sensibilità verso la lingua e il suo utilizzo per rafforzare il senso dell’identità e dell’appartenenza.
L’amministrazione comunale di Silanus a seguito di un finanziamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ai sensi della L.482/99, ha avviato le attività dello sportello linguistico sovracomunale comprendente i comuni di Silanus, Birori, Bolotana, Borore, Bortigali, Dualchi, Lei, Macomer, Noragugume e Sindia.
La prossima iniziativa è rivolta ai bambini della scuola primaria che, mercoledì 12 febbraio, potranno partecipare ad un laboratorio durante il quale verranno proposti vari giochi in lingua sarda. L’appuntamento è alle ore 16.40 presso la Biblioteca comunale.